Martedì, 29 marzo 2022

VERBALE

Il giorno 29 marzo, alle ore 19:00, in teleconferenza sulla piattaforma ZOOM, si è svolta la prima riunione 2022 del Consiglio Direttivo di ASSI Manager.

Presenti alla riunione, convocata tramite la Segreteria a mezzo mail, il Presidente Federico Fantini, il Segretario Generale Barbara Allaria, il Tesoriere Domenico Mazzella, i Consiglieri Paolo Bedin, Filippo Colombo, Claudio Coldebella, Nicola Tolomei, Stefania Demetz, Andrea Gazzoli, Daniel Schmidhofer, Alessandra Guerra, Amedeo Bardelli e il Delegato Territoriale Andrea Vidotti.

Presente alla riunione anche la socia Agnese Tagliapietra.

Assenti: Alessandro Dalla Salda, Marco Sorosina

Ordine del Giorno:

  1. Informazioni del Presidente
  2. Contributi dei Consiglieri: progetti, raccomandazioni, commenti
  3. Prossime iniziative

La riunione si apre con l’intervento del Presidente Fantini, che lascia la parola subito a Claudio Coldebella, ancora di stanza a Kazan, per conoscere la situazione attuale del Paese in questo momento difficile. Claudio racconta di una apparente normalità, con tutte le attività che proseguono senza interruzione, se non per qualche disagio nelle trasferte aeree della squadra. Non si respira alcuna atmosfera di guerra, nessuno ne parla ma si ha la percezione delle “due facce” che l’informazione in questo momento ha in Russia. Lo sport in questo Paese va verso una chiusura nei confronti dell’Occidente e apertura verso altre realtà, con ripercussioni che ricadranno su ogni disciplina.

In merito al primo punto dell’OdG, il Presidente apre illustrando la situazione Soci: nel 2021 il numero dei Soci in regola con il versamento della quota è stato di 199. Ad oggi, 80 di questi hanno rinnovato la propria adesione per il 2022, mentre 36 hanno deciso di uscire dall’Associazione, per vari motivi. I nuovi soci sono attualmente 31. Al netto dell’attività di recall da parte della Segreteria, atto a verificare la volontà o meno di rinnovare l’adesione da parte di chi manca attualmente all’appello, per quanti confermassero la volontà di abbandonare ASSI Manager si procederà all’eliminazione dalle nostre mailing list e alla loro esclusione da tutte le attività promosse dalla nostra Associazione. Fantini ritorna sulla necessità di arrivare ad un’efficienza finanziaria e amministrativa che consenta il prosieguo della vita associativa e l’implementazione dei tanti progetti in cantiere. A tal fine, suggerisce di verificare la possibilità di contributi erogati da parte di “aziende sponsor”, che aderiscano dunque al progetto ASSI Manager attraverso un’offerta libera. Fantini stimola i Consiglieri a verificare la possibilità di coinvolgere anche le aziende presso le quali gli stessi operano, oltre a provare ad estendere la proposta a tutti i Soci ASSI. In tale direzione si è già espresso Filippo Colombo, che ha confermato la propria disponibilità a contribuire con una donazione, grazie alla collaborazione di uno o più soggetti con i quali opera professionalmente.

Sempre con l’obiettivo di raccogliere fondi adeguati e, al contempo, soddisfare le esigenze dei Soci in termini di networking e attività concrete e, finalmente, in presenza, insieme al Gruppo Strategia di ASSI si è pensato di organizzare, nell’ultimo trimestre dell’anno in corso, un evento ASSI Manager che sia momento di confronto e visibilità per l’Associazione ma che possa anche generare occasione per ottenere nuove risorse economiche attraverso il coinvolgimento di aziende espositrici. Fantini ha già contattato un potenziale sponsor, nonché il Forum di Assago, che potrebbe concederci uno spazio. Va studiato il format e se valga la pena inserirlo all’interno di un altro evento già esistente o se proseguire in modo autonomo.

Il Presidente illustra poi le recenti attività che lo hanno visto coinvolto, insieme ad altri membri del CD, in un incontro con Pier Bergonzi presso la Gazzetta dello Sport. A breve si interfaccerà anche con Valente per il Festival dello Sport, dove si ipotizza una presenza di ASSI Manager. Fantini chiude parlando della possibilità di attivare la cosiddetta area “ASSI X”, ovvero un’area dedicata all’offerta di speciali ‘experience’ in cui coinvolgere i Soci, come ad esempio un viaggio-studio, magari aperto anche ai non soci (con una maggiorazione nel prezzo), in occasione di un evento internazionale, magari a Londra a fine 2022, o Nord America nel 2023. Prevedendo una piccola marginalità, anche questo tipo di attività potrebbe diventare fonte di ricavi per l’Associazione. Viene proposta inoltre l’idea di produrre delle tessere laminate, nominali, da distribuire a figure che possano essere considerate Soci Onorari di ASSI Manager, istituzioni o personalità di alto profilo nel mondo dell’industria, della politica o della cultura.

Prende la parola Stefania Demetz, che illustra i risultati del Live Poll dello scorso 22 marzo, evento che ha avuto un elevato gradimento da parte dei soci che vi hanno preso parte. Quanto emerso (e che verrà condiviso tramite presentazione completa via mail) conferma la strada corretta intrapresa dall’Associazione e l’allineamento con la Mission e il lavoro strategico sin qui compiuto da ASSI Manager, sintetizzabili con tre parole: network, eventi, partnership.

Amedeo Bardelli interviene su una domanda di Barbara Allaria in merito al modo di ‘tracciare’ i soci per il futuro coinvolgimento negli eventi, mancando ad oggi, di fatto, una card/tessera nominativa. Amedeo ha già presentato un progetto di organizzazione del database associativo, con l’erogazione di una card virtuale e personalizzabile anche con foto, visualizzabile sui propri smartphone, con un codice personale da usare per accedere alle varie attività proposte. Questa attività di costruzione e gestione del CRM dovrebbe partire entro i primi di giugno, grazie alla disponibilità di una risorsa interna all’azienda di Amedeo.

Paolo Bedin aggiorna il Consiglio sugli incontri istituzionali che hanno avuto luogo nelle ultime settimane, grazie al lavoro organizzativo della Segreteria. Con il Presidente Fantini, Bedin ha incontrato il Presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi, con il quale si è parlato di infrastrutture (venue, stadi, arene e management che ne deriva), del ruolo di ASSI e di possibili sinergie; il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, con il quale è stata condivisa la Mission di ASSI Manager. Cozzoli ha manifestato un apparente grande interesse nei confronti della nostra Associazione, anche nell’ottica di tutta una serie di attività attualmente in fase di implementazione da parte di Sport e Salute e che necessitano di precise professionalità. Anche in questo caso, ASSI preparerà una serie di spunti riflessivi e progetti da condividere con le istituzioni coinvolte. Fantini e Amedeo Bardelli hanno poi incontrato il Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, che si è dimostrata molto attenta e, a parole, collaborativa, apprezzando il ruolo che si prefigge ASSI Manager. Si è parlato di grandi eventi, della necessità di strutturare organizzazioni competenti per sfruttare il grande tema degli eventi che arriveranno nel nostro Paese. Gli incontri proseguiranno con una riunione prevista al CONI con il Presidente Malagò il prossimo 1 aprile.

Prende la parola Daniel Schmidhofer, che affronta il tema del contributo che ASSI Manager potrebbe dare al CONI per integrare gli e-sport nel sistema sportivo tradizionale. Daniel relaziona sullo stato attuale in essere al CONI, dove attualmente è stato affidato a Barbone (ex Federazione Danza Sportiva) l’incarico di coinvolgere le varie federazioni nell’implementazione di un’attività mirata agli sport elettronici, sulla scorta delle indicazioni avute dal CIO. Il problema di base è che mancano competenze adeguate, con conseguenti errori di interpretazione ed attuazione di progetti che potrebbero causare complicazioni e conflitti sia legali che operativi. Si vorrebbe cercare di proporre al Presidente Malagò una collaborazione che ponga ASSI Manager come Advisor in questo ambito, ancora per lo più inesplorato dal mondo sportivo tradizionale.

Mimmo Mazzella interviene sostenendo l’importanza di aumentare la base associativa e del rischio di appoggiarci al fund raising per sopperire alle necessità operative. I numeri sono importanti per poter essere riconoscibili e riconosciuti: la prima missione della nostra Associazione, che è un’associazione culturale, è quella di essere veramente rappresentativi. L’autofinanziamento, dunque, nasconde in sé un rischio di “deriva”, cui occorre prestare attenzione. Mimmo affronta quindi il discorso quota annuale, che potrebbe anche diventare “simbolica” per consentirci di aumentare il numero degli associati, affidando il piano ricavi ad altre attività (eventi, formazione, partnership, ecc.).

Dopo un breve dibattito, la riunione si chiude alle 20.30 senza null’altro aggiungere,

Milano, 29 marzo 2022

Il Segretario Generale, Barbara Allaria

Il Presidente, Federico Fantini