PROFILO
Cosa vuoi fare nello sport?/Cosa vorresti apportare al mondo dello sport?
Lucio Annea Seneca in una sua massima recitava “Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili”. Quale espressione migliore per rappresentare nella sua accezione più pura la Forza dello Sport; quello nel quale sono cresciuta e per il quale mi sforzo ogni giorno di farne comprendere i valori sottesi allo spirito decoubertiano, misto alla solidità di un pensiero politico che, forse, solo oggi, assegnerà la giusta misura ad uno dei valori sociali più importanti che permeerà la vita soprattutto dei nostri giovani ragazzi.
Che attività stai svolgendo e con chi al momento?
Abbandonata abbastanza presto l’idea di intraprendere la carriera forense, seppur nell’ambito del diritto sportivo, entro nel 2006 nella Federazione Italiana Rugby, ricoprendo dapprima il ruolo di contracts sponsorship manager ed infine di legal manager con un focus particolare sulla contrattualistica sponsoristica, diritti di immagine degli atleti, counterfeiting, tutela del marchio, e settore del licensing.
Ho partecipato in qualità di relatore al “Bologna Licensing Trade fair” ed al “Milano Licensing day” nel corso degli anni 2013 – 2014.
Parallelamente svolgo l’attività di legal counseler presso la Wo*Men’s Rugby Land of Freeedom.
Progetto di ispirazione internazionale basato su 4 obiettivi dell’Agenda ONU 2030, volta a far emergere quanto l’attitudine mentale, i valori e le capacità relazionali del rugby, ma in realtà di tutti gli SPORT, siano uno strumento fondamentale per il futuro dei nostri bambini e delle nostre bambine.
PROGETTI IN CORSO
Quali sono i progetti a cui stai lavorando ora?
In ambito federale sto cercando di lavorare sulla possibilità di incrementare la brand awareness di tutto l’assetto federale attraverso uno studio di fattibilità che abbracci l’e-gaming. Siamo indietro? Certamente si; ma fare i conti con uno degli sport più ardui e complessi da comprendere a livello di gioco sul campo, non è certamente facile ma……………AD ASTRA PER ASPERA!!!
Con Wo*Men’s Rugby land of Freedom (“chi semina sport raccoglie futuro”) operiamo ogni giorno a stretto contatto con le realtà del territorio promuovendo nuovi progetti che mirino a diffondere il pensiero dello SPORT, come paradigma di supporto della qualità della vita, importante per la salute fisica e mentale cercando, nel contempo, di allenare quelle che ormai siamo abituati a sentire come le “soft skills” utili nel mercato del lavoro.