Antonio Pellegrino

Media Manager Federazione Italiana Rugby

PROFILO

Nato il 14 Novembre 1985 a Caserta, ho vissuto gran parte della mia vita – fino a 28 anni – a Santa Maria Capua Vetere, cittadina nel casertano dove ho seguito la quasi totalità del mio percorso di formazione scolastica (dall’asilo all’Università).

Tre sono le parole che rappresentano il minimo comun denominatore della mia vita: sport, scrittura, curiosità.

Lo Sport mi ha accompagnato dall’età di 5 anni: ho praticato nuoto per 3 anni per poi spostarmi al Karate per circa 2 anni e mezzo. Crescendo – a livello amatoriale – ho praticato in ordine sparso: calcetto, beach volley, basket, calciotto, pallavolo per poi scoprire – di recente – la passione per il padel.

Dall’età di 10 anni ho iniziato a leggere, con una certa continuità, i quotidiani sportivi. Da lì è nata la mia passione per il giornalismo e la scrittura che ho alimentato tramite il giornalino della scuola – alle media e al liceo – e successivamente su alcune testate giornalistiche online conseguendo il tesserino di giornalista pubblicista.

Lo sport e il giornalismo mi hanno portato a Roma dove dopo aver conseguito un Master in Sport&Management (con focus su Marketing e Comunicazione) è iniziato il mio percorso con la Federazione Italiana Rugby nel 2014. Le mie prime mansioni erano legate principalmente ai campionati Nazionali. Nel 2017 è arrivata la mia prima esperienza come Media Manager della Nazionale Femminile al Mondiale in Irlanda: un momento di crescita significativo che mi ha incanalato verso quello che è attualmente il mio lavoro.

Attualmente, dal mio esordio a Chicago nel Novembre 2018, passando per il Mondiale in Giappone nel 2019 – ricopro il ruolo di Media Manager della Nazionale Italiana Maschile. Comunicati stampa, gestione dei giocatori, supervisione dei contenuti social e sviluppo delle PR con giornalisti e sponsor sono diventati il mio pane quotidiano.

La Curiosità (in generale e verso le attività di Comunicazione e Marketing) mi porta a cercare sempre nuovi spunti che possano essere utili allo sviluppo di nuove idee e contribuire alla crescita sia personale che della struttura in cui lavoro.

Sono convinto che fare network con nuove persone e ampliare le proprie conoscenze sia fondamentale non solo nel lavoro, ma nella vita di tutti i giorni. Non si smette mai di imparare.